ISTINTO ED EVOLUZIONE DEL BRANCO: DALL’ATTACCARE AL DIFENDERE, DAL COMBATTERE AL PROTEGGERE, DAL MORDERE ALL’ACCAREZZARE

Sono fermamente convinto che ci sia vita in ogni cosa, sia che essa si muova, che essa sia immobile, o che essa sia una via di mezzo tra queste due cose, non vi è alcun dubbio in questo, per me anche le pietre sono vive, Tutto è vivo, perchè vivo è il Tutto. Il punto della questione è comprendere cosa sia corretto fare e cosa no, non in base a quello che riusciamo a fare, ma in base a quello che non riusciamo a fare. Mi spiego meglio, in natura gli animali si mangiano tra loro, carnivori mangiano erbivori, questo ci appare naturale perchè abbiamo sempre visto il leone inseguire la gazzella e poi mangiarla, non ci siamo mai chiesti il perchè fa questo, perchè siamo cresciuti considerandola una cosa normale, una legge naturale a cui non si può venire meno, lo reputiamo logico per istinto, ma se abbiamo compreso che l’istinto non è logico, ma appunto solo e semplice istinto, cioè qualcosa di emozionalmente incontrollato, allora riflettendo su questo fattore, è facile rendersi conto che qualcosa di storto in questa analisi ci deve stare per forza, altrimenti perchè la pecora è pecora ed il leone è leone e l’umano è umano?! In cosa sarebbero gli esseri umani più evoluti di una pecora o di un leone? Perchè è questo che ci reputiamo, senza false modestie, al vertice di un qualche cerchio o di una qualche catena, e su questo siamo concordanti tutti quanti indistintamente, ma allora? Quale è la risposta? Semplicemente che l’animale carnivoro si nutre di violenza perchè è nato in quel modo, alla sua anima incarnata e materializzata non gli importa di essere diversa da quella che è, non cerca evoluzioni o illuminazioni, è ancora vicina allo stato istintivo e carnale delle cose, quello che però non accade ad un cervo o ad un’alce, in loro il seme della violenza è ancora vivo nella loro anima, ma è ad un passo evolutivo superiore rispetto al leone, perchè nella incarnazione della loro anima la violenza serve solo a difendersi e non ad attaccare, tranne in rarissimi casi ed in rarissime eccezioni, quindi non sentono il bisogno di nutrirsi di essa, perchè nella loro prossima incarnazione la ripudieranno quasi totalmente incarnandosi in una forma materiale vivente ancora più pacifica. Ecco perchè gli esseri umani parlano tanto di affetto, amore, sentimenti, amicizia, perchè possiedono ancora il seme di quel branco di leoni che eravamo un tempo e che poi abbiamo continuato a mantenere quando siamo diventati alci ed abbiamo formato i nostri gruppi, ed ancora oggi da umani, continuiamo a cercare la pace e l’unione dei popoli proprio perchè vogliamo ingrandire il nostro branco, dall’alto della nostra evoluzione lo sentiamo e lo percepiamo che abbiamo il bisogno di essere uniti, di unirci ai nostri fratelli africani, ai nostri fratelli egiziani, ai nostri fratelli americani, ai nostri fratelli cinesi, ed a tutti i nostri fratelli sparsi nel mondo. Siamo un’unica grande ed immensa famiglia, tutti fratelli e sorelle di un’unica madre terra e di un unico padre cielo, allora per quale motivo dovremmo continuare a farci del male l’un l’altro e continuare a nutrirci di violenza? Nessuno sano di mente morderebbe mai un proprio fratello, quindi io ho scelto di non farlo, preferisco amare, coccolare ed accarezzare, invece che inseguire, uccidere e mordere. Con la guerra e la violenza si nutre l’odio, ma con l’affetto e la pace si nutre l’amore.

( Mike Dalex Mozod )